Di seguito vi scrivo una breve descrizione della mia opera. Vi invito anche a visionare il post con il video della spiegazione, nel quale vi racconto l'opera e vi mostro svariati dettagli nel particolare.
Video: La forma dell'ansia [spiegazione]
Iniziamo col capire il perché del titolo. Come per ogni mio quadro astratto, ho iniziato disegnare un complicato groviglio di linee. Allora non avevo ancora ben in mente il titolo che poi ho assegnato all’opera. La mia intenzione era di rappresentare una figura che trasmettesse una sensazione di irrequietudine e di precarietà. Questa sorta di mostro dai denti appuntiti e dai contorni curvilinei è il soggetto principale dell’opera. Il suo occhio ne è invece il punto chiave. È enorme ed è contornato da un occhiaia scura e lacrimosa, simbolo dell’insonnia, un disturbo con il quale quest’essere deve confrontarsi ogni notte. Le ripetute linee curve che lo compongono, che in alcuni punti formano anche dei veri e proprio goccioloni, danno l’idea che questo povero mostro si stia sciogliendo sotto il peso delle sue inquietudini mentali.
In basso c’è un altro essere, anch’esso fortemente deformato dal peso dell’ansia, la sua espressione tradisce anche una certa confusione mentale.
È stato proprio in virtù di queste due figure principali
che ho dipinto il resto dell’opera, e sempre grazie a loro alla fine ho deciso
di intitolarla “La forma dell’ansia”.