Mi chiamo Francesco Alterio, in arte "fraxTree".La mia passione per la pittura nasce in tenera età, così lontana che non ne ho ricordi precisi. Tuttavia, ricordo esattamente quando ho iniziato a dipingere con i colori a olio: a nove anni, grazie a un regalo di mio zio. Da allora, i miei soggetti preferiti sono sempre stati gli animali e il mondo naturale, e più avanti spiegherò il perché.
Oltre ai temi naturalistici, mi dedico anche ad opere astratte e surrealiste, che chiamo "mondi paralleli", nonché a ritratti o composizioni semi-astratte dipinte per lo più su commissione. Non ho studiato arte formalmente; sono un autodidatta, sebbene abbia appreso molto da libri e consigli di colleghi. Dopo il liceo, ho studiato matematica, una disciplina che, contrariamente alle apparenze, richiede tanta fantasia quanto la creazione dei miei dipinti astratti. Oggi continuo a dipingere costantemente, espandendo le mie serie e sperimentando nuove tecniche in combinazione con quelle tradizionali.
La serie "Animali" è la più lunga e in continua espansione tra tutte le mie opere. Gli animali mi hanno affascinato fin da piccolo, essendo i primi soggetti che ho disegnato e dipinto. Mi attraggono per la loro libertà e per i diversi significati simbolici e culturali che rappresentano.
Ogni animale offre una sfida pittorica unica: la pelliccia di una volpe, le squame di una lucertola o la pelle umida di una rana richiedono tecniche specifiche che cerco di perfezionare continuamente. Dipingerli mi permette di connettermi al mondo naturale, un mondo in difficoltà che necessità la nostra attenzione.
Dipingo quadri astratti da sempre, ma ho iniziato a sviluppare questo stile più intensamente dal 2016, sperimentando con i pastelli. La mia tecnica si basa sull'intrecciare linee e riempire gli spazi creati con il colore, formando immagini che l'osservatore può interpretare liberamente. Questi quadri si completano solo attraverso l'immaginazione di chi li guarda.
Quando inizio un quadro astratto, spesso cerco di rappresentare un concetto, un'emozione o una tematica specifica. Ad esempio, ho una serie dedicata all'acqua, con quadri che si ispirano alle caratteristiche di questo elemento.
Per quanto riguarda i colori, utilizzo principalmente olii ed acrilici, ma quando riesco inserisco anche altri tipi di materiali e medium. Questo mi permette di ottenere effetti e contrasti evidenti, apprezzabili appieno solo dal vivo.
I fiori, con i loro colori sgargianti e spesso in contrasto con l'ambiente circostante, rappresentano la bellezza concentrata della natura. Mi piace dipingerli come soggetti principali immersi nel loro ambiente, utilizzando sfondi sfocati per esaltare le variazioni di tono e luminosità, mettendo in risalto ogni dettaglio.
Nelle mie opere esploro realtà parallele alla nostra, immaginando che siano appena dietro l’angolo, visibili solo con uno sguardo diverso.
Alcune tra le serie più rappresentate in questa categoria sono "facce tridimensionali" e "viaggi spaziali". Un’altra serie interessante, realizzata su commissione, comprende 14 piccoli quadri a tema matematico, a cui ho dedicato particolare cura data la mia formazione in matematica.
I miei paesaggi preferiti sono quelli naturali, luoghi selvaggi o idillici in cui l'osservatore può immergersi. Ho dipinto molte spiagge e tramonti per la sfida di catturare i riflessi della luce e la granulosità della sabbia. Realizzo anche panorami cittadini e ibridi, partendo da foto mie o di altri, trasformandoli in pezzi di mondo interpretati attraverso i miei occhi.