Aquila reale n.2
Olio su tela 50 x 40 cm
Francesco Alterio 2021
L’aquila reale è un animale maestoso e affascinante, solca i cieli con eleganza e maestria volteggiando ed eseguendo piroette, le più complesse durante i rituali d’accoppiato. Gli uomini, che l’hanno sempre osservata dal basso, le hanno sempre dato un grandissimo valore simbolico. Quest’uccello infatti popola i miti di moltissime religioni. Per gli indiami dell’America settentrionale l’aquila è la portatrice del fuoco sulla terra e gli Aztechi la identificano con il sole e con la luce. Spostiamoci in Europa, dove la sua presenza simbolica risale almeno all’epoca classica. Per gli antichi greci era infatti un simbolo di Zeus e nelle leggende trasportava i suoi fulmini. Dopo i greci il simbolo dell’aquila passò ai romani che la adottarono come emblema della propria nazione. In seguito, con l’intento di emulare la potenza di un impero così glorioso come quello romano, l’aquila fu adottata da numerosi condottieri europei, come Carlo mago o Napoleone, dai regimi totalitari e da nazioni intere. Proprio accostando l’aquila ai regimi totalitari europei del primo dopoguerra se ne può scorgere il significato negativo, che sta nell’eccesivo orgoglio, nell’esaltazione dell’io e nell’esasperazione del primo potere sugli latri. Quello positivo invece consiste nella spiritualità. L’aquila che si libra nei cieli sovrasta il mondo terreno e tutto ciò che lo popola. Così si trova in una posizione distaccata e spirituale.
Per la descrizione completa dell'animale e per il video in timelapse: Aquila reale tmelapse
Serie: animali